VINCENNES IN FIAMME: AGGIORNAMENTO e PRESIDIO DI SOSTEGNO AI RECLUSI IL 9 FEBBRAIO
Articolo tradotto da https://abaslescra.noblogs.org/
Grazie ad un bell’incendio, da martedì scorso un intero edificio del centro di detenzione amministrativa di Vincennes (CPR di Parigi) è diventato inutilizzabile. In questo carcere per immigrati senza documenti, la lotta di chi vi è rinchiuso non si è fermata. Ma la repressione colpisce duramente, alcuni prigionieri sono ora in stato di fermo (GAV). Spetta a noi, dall’esterno, sostenerli.
Per diversi giorni i prigionieri dell’edificio 2A del centro di detenzione amministrativa di Vincennes sono stati in sciopero della fame. Ne è seguita una violenta repressione da parte della polizia.
La sera del 4 febbraio i detenuti hanno chiamato per dire che l’edificio del CPR era in fiamme.
Circa 30 prigionieri del CPR 2A sono stati portati a passare la notte dell’incendio in un commissariato, poiché le stanze erano inutilizzabili. Sono tornati il giorno dopo, senza che nessuno fosse stato messo in stato di fermo, ma è in corso un’indagine. Alcuni sono stati trasferiti al CPR 1 dove ora sono ancora di più per camera; altri al CPR 2B dove alcuni sono costretti a dormire su materassi bruciati; altri ancora al CPR Palaiseau o Mesnil-Amelot.
A seguito dell’incendio nell’edificio 2A del CPR di Vincennes, giovedì mattina i poliziotti sono arrivati nelle prime ore del mattino per prelevare diversi prigionieri. Molti di loro sono sotto la custodia della polizia. Alcuni al 20° distretto, altri al 12° distretto. Probabilmente saranno interrogati nei prossimi giorni.
Buone notizie: l’edificio 2A è reso davvero inutilizzabile, va detto che dall’esterno si vede che le finestre sono andate in frantumi e il tetto è in pessimo stato! Ci sono stati dei rilasci dovuti all’incendio, a quanto pare almeno 14 persone hanno ritrovato la libertà!
Questo è un momento importante. All’interno del CPR, la gente continua a lottare per la libertà e per far sparire questi luoghi. Lo Stato e la polizia reagiscono cercando di reprimere queste rivolte. Ora più che mai, organizziamo la nostra solidarietà dall’esterno!
Appuntamento domenica 9 febbraio, dalle ore 16.00,
Bvd de la Chapelle all’altezza di rue Caplat, vicino alla stazione della metropolitana Barbès.
Sono le rivolte che stanno chiudendo il CRA!
Solidarietà con i prigionieri!
Per dimostrare la nostra solidarietà con i detenuti: i numeri di cabina deri vari CPR (https://abaslescra.noblogs.org/numeros-des-cra-cabines-et-associations-mis-a-jour/ )