GIURIAM GIUSTIZIA – PASSEGGIATA RESISTENTE – 20 SETTEMBRE 2020, H11 CLAVIERE

GIURIAM GIUSTIZIA – PASSEGGIATA RESISTENTE – 20 SETTEMBRE 2020, H11 CLAVIERE

15 Settembre 2020 Non attivi Di passamontagna

In questi ultimi mesi la lotta in Val Susa si sta intensificando. Contemporaneamente alla resistenza No Tav sulle montagne, vive e continua l’opposizione alle frontiere di migliaia di persone che da sempre rifiutano i confini delimitati arbitrariamente dagli stati e cercano di autodeterminare il proprio futuro.

Lo spietato sistema capitalista continua a dividere le persone tra produttivi e scarti della società, creando una gerarchia globale in cui le merci e gli interessi economici godono di libertà illimitate, mentre i “dannati della terra” si trovano ad affrontare le barriere politiche, economiche, fisiche e mentali create dal sistema delle frontiere. Negli ultimi anni abbiamo assistito a un crescente processo di militarizzazione dei territori europei lungo le rotte di passaggio principali: dal Marocco-Ceuta alla Spagna, la rotta centrale mediterranea dalla Libia all’ Italia, e dalla Turchia passando per i Balcani. Questa militarizzazione si è mossa parallelamente ai diversi accordi politici e polizieschi tra gli stati europei e limitrofi (Marocco, Libia, Turchia in primis) volti a esternalizzare i confini e incrementare i controlli, i respingimenti, e la caccia all’ indesiderato – denominato “migrante”, “profugo”, “rifugiato”- definito tale poiché non in possesso del ‘giusto documento’.
A livello locale, il nuovo sindaco di Briançon ha dichiarato aperta ostilità a tutte le iniziative solidale di Briançon, con l’intenzione di chiudere il Rifugio Solidale, lo squat Chez Marcel e il locale delle maraude nelle prossime settimane. A ciò va aggiunto l’arrivo di nuovi plotoni di gendarmerie (60 unità circa), impiegati al confine tra Monginevro e Claviere per aumentare in modo capillare il livello di sorveglianza e respingimenti, supportati da una rinnovata collaborazione con la polizia italiana.

Da questo lato della frontiera, a Oulx, la Casa Cantoniera Occupata, continua da ormai due anni a fornire uno spazio libero e autodeterminato per tutte le persone che vogliono prendere in mano il proprio destino e vivere collettivamente la lotta alla frontiera. I principi di autogestione, antiautoritarismo e solidarietà diretta guidano questo progetto come un faro nella distopica oscurità contemporanea che viviamo.
Alla luce di ciò, dalla val di Susa, dal Rifugio solidale autogestito chezJesOulx, lanciamo un nuovo appello determinati a giurar giustizia per tutti gli esseri umani colpiti e invisibilizzati dalle frontiere e invitiamo tutte e tutti le/i Solidali a partecipare a una passeggiata resistente, domenica 20 settembre alle 11 a Claviere, partendo simbolicamente dalla chiesa, per ribadire la nostra posizione contro le frontiere e i muri artificiali degli stati nel nome della libertà di tuttx!!!

SOLIDARIETA’ AI/LE COMPAGNX DEL BRENNERO COLPITX DALLA REPRESSIONE E A TUTTX COLORO CHE LOTTANO CONTRO LE FRONTIERE!
LIBERTA’ DI VIVERE E VIAGGIARE DOVE E COME VOGLIAMO

Rifugio autogestito Chez JesOulx