CONSIDERAZIONI SULLA MARCIA RESISTENTE DI DOMENICA 20 SETTEMBRE 2020

CONSIDERAZIONI SULLA MARCIA RESISTENTE DI DOMENICA 20 SETTEMBRE 2020

23 Settembre 2020 Non attivi Di passamontagna

Domenica siamo tornatx a manifestare contro la frontiera. I recenti cambiamenti politici ci hanno spinto a ritrovarci sui sentieri di montagna al confine tra Italia e Francia: l’arrivo di più di 60 nuove unità di gendarmerie dispiegate tra Briançon e Monginevro, in città e sui sentieri, con il compito di cacciare l’indesiderato ‘migrante’; l’elezione del nuovo sindaco di Briançon, Arnaud Murgia, che minaccia di chiudere i locali del rifugio della CRS, delle maraudes, e osteggia ogni iniziativa solidale locale; una maggiore attività di controllo, sorveglianza, e respingimenti della PAF, in collaborazione con la polizia italiana, finalizzati a una efficienza repressiva più stringente.

Ad accoglierci si trovava un dispiegamento spropositato di sbirraglia, disposto a Claviere, a protezione della chiesa, e a Monginevro, tra la paf e la strada principale, allo scopo di impedirci l’ingresso in paese. Abbiamo marciato sul confine, attraversato i campi da golf e ai sentieri che ogni giorno e notte vengono battuti da tutte quelle persone che si trovano a sfidare questa linea immaginaria e i suoi cani da guardia.

Abbiamo ricevuto la solidarietà dei/delle diversx compagnx provenientx da più luoghi, accomunatx dalla volontà di opporsi a un sistema ingiusto, razzista e classista. Siamo tornatx a manifestare al confine per ribadire la nostra posizione contro tutte le frontiere e le sue guardie, nel nome della solidarietà e della libertà di viaggiare e vivere dove e come si vuole, e di autodeterminare il proprio destino a dispetto dei divieti e muri che costruiscono gli stati.
Abbiamo pensato a questa giornata come primo appuntamento di una nuova stagione di lotta.

UN CALDO INVERNO DI FUOCO CI ASPETTA!!!
SEGUIRANNO AGGIORNAMENTI, SALUTI RESISTENTI!

Chez JesOulx – Rifugio Autogestito