DALLA FRONTIERA DEL MONGINEVRO, CONTRO TUTTI GLI SGOMBERI

DALLA FRONTIERA DEL MONGINEVRO, CONTRO TUTTI GLI SGOMBERI

10 Ottobre 2021 Non attivi Di passamontagna

Tre sgomberi in sette mesi.
Sulla frontiera del Monginevro come in tutta Italia, la repressione è sempre più forte ed occupare, la pratica di autorganizzazione più dirompente, è sotto attacco.
700 mila euro a fondo perduto sono stati assegnati ai comuni di confine di Claviere e Bardonecchia. Che vengano utilizzati per aggiungere fiori alle rotonde o implementare nuovi dispositivi di controllo, non lo sappiamo. È sicuro però che chi vive sulla propria pelle gli effetti del sistema frontaliero continuerà ad esserne attaccatx.
La volontà delle istituzioni e di chi ci guadagna è di nascondere chi è “diversx”, meno privilegiatx, chi si ribella e si oppone con solidarietà diretta.
Emilio, compagno NO TAV che si è sempre battuto contro questa frontiera rischia di essere estradato in Francia come misura cautelare. Anche Mimmo Lucano é stato condannato a 13 anni per aver lottato al fianco di chi è costrettx ad essere illegale.
Per costruire una risposta forte e decisa, contro ogni frontiera, CPR, contro il razzismo di stato e la sua repressione, incontriamoci
ASSEMBLEA PUBBLICA MARTEDÌ 12 OTTOBRE H19
NEL CORTILE DI RADIO BLACKOUT (Via Cecchi 21, Torino)