CALAIS – Comunicato degli occupanti di rue d’Ajaccio

Ricevuto (e tradotto) venerdì 11 febbraio:

“Dall’espulsione della Giungla di Calais la polizia sgombera e saccheggia i campi ogni 48 ore, impedendo alle associazioni di distribuire cibo e acqua, controllando e rinchiudendo i/le “migranti” alla minima occasione, mantenendo una pressione continua e mettendo così tra le 1000 e le 1500 persone in una condizione di estrema precarietà.
Gli edifici occupati la settimana scorsa sono stati aperti con l’intenzione di fornire luoghi di cura, supporto e vita comunitaria alle persone in strada e in difficoltà.
L’immediata repressione di queste iniziative, come lo sgombero della torre, dimostra che lo stato rifiuta qualsiasi organizzazione popolare per affrontare i problemi crea.
Questa presenza sproporzionata sta alimentando le tensioni nel quartiere, con la polizia che non esita a gasare famiglie e gruppi venuti a sostenere l’occupazione, affumicando agli appartamenti ed esprimendo così la risposta dello Stato: mezzi estremamente costosi e violenti per mettere a tacere le iniziative di solidarietà popolare.
Questa mattina un elicottero delle forze speciali di polizia RAID è stato schierato per sfrattare gli occupanti della torre, lanciando granate stordenti nell’edificio mentre la gente era ancora dentro!
Nonostante questo, solo una persona è stata arrestata e il resto ha potuto andarsene sotto il naso dei poliziotti!
Sostegno e forza ai compagni arrestati durante questa occupazione!
Gli unici stranieri sono gli sbirri nei quartieri!
Gli edifici vuoti, spesso pubblici, sono ovunque, anche se decine di migliaia di persone non possono avere accesso a un tetto nel paese e questo in pieno inverno e mentre il piano per il freddo non è stato attivato quest’anno a Calais.
Mostriamo il nostro sostegno ai vicini che sono costretti a lasciare le loro case per un alloggio molto più lontano dal centro della città e che stanno rischiando lo sfratto.
Gli affitti sono cari, gli alloggi sono vuoti, con o senza di noi, occupiamo ovunque!
Siamo molto grati ai residenti per i loro sorrisi e la loro energia, così come alla mensa solidale che viene ogni giorno davanti agli edifici.
E grazie al coro, ci animeremo!
La solidarietà non ha confini, basta con gli stati e le frontiere, libertà per tutti e tutte!
Calais – alloggi per tutti

Video dell’intervento (gli agenti del RAID hanno lanciato due granate stordenti nell’edificio dove si trovava la gente #oklm): https://twitter.com/CalaisLoge…/status/1492122578990866435
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