Tredici corpi di migranti, tra cui sei bambini, trovati sulla costa tunisina

Tredici corpi di migranti, tra cui sei bambini, trovati sulla costa tunisina

11 Aprile 2022 Non attivi Di passamontagna

Da infomigrants.net – pubblicato il 11/04/2022

Tredici corpi – tra cui sei bambini – sono stati trovati durante il fine settimana sulla costa tunisina, dopo l’affondamento di due barche. Trentasette persone sono state salvate ma 12 sono ancora disperse.

Nuovo dramma al largo della costa tunisina. Due naufragi di imbarcazioni di migranti dirette in Europa hanno lasciato una dozzina di morti durante il fine settimana, vicino alla costa tunisina. Venerdì 8 aprile, nove corpi, compresi quelli di quattro donne e quattro bambini, sono stati trascinati dal mare al largo della costa di Sfax (Tunisia centro-orientale), ha detto all’AFP Mourad Turki, il portavoce del tribunale di Sfax.
Ha detto che 18 naufraghi sono stati salvati ma che altri due esuli sono ancora dispersi.

Sabato 9 aprile, sono stati recuperati altri quattro corpi (due donne e due bambini), sempre al largo di Sfax, dopo che un’altra barca è affondata, anch’essa diretta verso la costa europea con circa 30 persone a bordo. Almeno 19 migranti sono stati salvati e altri 10 sono ancora dispersi dopo la tragedia, ha detto Mourad Turki.
Tutti gli occupanti delle due barche erano dell’Africa subsahariana, hanno detto le autorità tunisine.

Partenze in aumento
Il numero di tentativi di attraversare il Mediterraneo per raggiungere le coste europee è in aumento dall’anno scorso.
Il fenomeno riguarda sia i migranti subsahariani che vivono in Tunisia ma non vi trovano opportunità di lavoro, sia i giovani tunisini che lasciano un paese la cui situazione economica si è notevolmente deteriorata, soprattutto a causa della pandemia Covid-19 e dell’instabilità politica.
Il 16 marzo, il Forum tunisino per i diritti economici e sociali (FTDES) ha riferito che oltre 2.700 minori hanno attraversato il Mediterraneo dalla Tunisia all’Italia nel 2021. Questo è quattro volte di più che nel 2017, quando 561 giovani hanno raggiunto la penisola. Questa cifra riguarda solo coloro che sono riusciti ad attraversare.

Oltre ai minori, gli arrivi di tutte le età in Italia sono aumentati significativamente l’anno scorso. Un totale di 15.671 migranti è riuscito a raggiungere il paese dalla costa tunisina nel 2021, rispetto ai 12.883 del 2020, l’anno della pandemia. Nel 2017, ce ne sono stati solo 6 151, secondo il FTDES.

Per quanto riguarda i tentativi abortiti, sono quasi raddoppiati: la guardia costiera tunisina ha intercettato 25 657 migranti che cercavano di attraversare nel 2021, rispetto ai 13 466 del 2020.

Per questi aspiranti esuli, l’Italia, la cui politica di accoglienza è ancora in uno stato di prova ed errore, è il paese della costa europea più vicino alla Tunisia.