LA FRONTIERA HA UCCISO ANCORA – PRESIDIO DOMENICA 13 AGOSTO ORE 15 A MONGINEVRO, CENTRO

LA FRONTIERA HA UCCISO ANCORA – PRESIDIO DOMENICA 13 AGOSTO ORE 15 A MONGINEVRO, CENTRO

12 Agosto 2023 Non attivi Di passamontagna

da Vallées en Lutte

PRESIDIO DOMENICA 13 AGOSTO ORE 15 A MONGINEVRO, CENTRO

Un altro morto é stato trovato lunedì 7 agosto sulla strada carrabile che da Monginevro arriva a Briançon. E’ un “migrante”, un giovane ragazzo proveniente dalla Guinea senza il buon documento in mano.
Il suo nome era Moussa.
L’ennesimo a morire su queste montagne dove dal 2018 sono già stati raccolti più di 10 cadaveri, uccisi da una frontiera razzista dove strade carrabili sono attraversate quotidianamente da auto, bus e treni trasportando turisti, merci e militari mentre le persone migranti sono obbligate a passare a piedi tra i sentieri della montagna, scappando dai controlli della polizia francese che cerca di bloccare il loro viaggio anche tra i boschi a più di 1800 mt d’altezza. Inseguimenti, agguati, violenze e respingimenti sono quotidiani.
A uccidere ancora una volta non é stata la montagna, la neve o il freddo. A uccidere é stato il braccio armato dello Stato, che munito di jeep, droni e visori notturni cerca di proteggere gli interessi nazionali di uno stato neocoloniale e razzista, allargando e restringendo la maglia di questa frontiera interna all’Europa che continua a separare, reprimere e uccidere.

RITROVIAMOCI NUMEROSI E NUMEROSE DOMENICA PER UN PRESIDIO A MONGINEVRO, PAESE DOVE HA SEDE LA PAF (POLIZIA DI FRONTIERA), PER COMUNICARE COSA STA SUCCEDENDO TRA QUESTE MONTAGNE E RIBADIRE CHE NESSUNO DEVE MORIRE DI FRONTIERA!

Fate girare!