Protesta contro le deportazioni nel CPR di Caltanissetta, incendio a Gradisca
Fonte- https://hurriya.noblogs.org articolo del 24/02/2020 La mattina del 24 nel CPR di Caltanissetta – Pian del Lago 10 persone recluse, all’arrivo degli agenti preposti alla loro deportazione, sono salite sul tetto della struttura per cercare di resistere al provvedimento di espulsione, come successo di frequente anche in passato. Le autorità hanno inviato dei vigili del…
Contro i luoghi di detenzione in Francia e altrove, attacchiamo Eiffage!
Traduzione dell’articolo di https://abaslescra.noblogs.org/ del 24/02/2020 90 giorni di detenzione massima, 481 nuovi posti nei CRA (CPR) nei prossimi anni in Francia: lo Stato sta lavorando per rinchiudere, torturare ed espellere sempre più stranieri/e. E non lesina nella sua guerra contro chi non ha i documenti “giusti”. Così, tra la riapertura dei CPR (CRA) di…
Le rivolte delle persone recluse chiudono il CPR di Trapani Milo
Articolo di https://hurriya.noblogs.org/ del 15/02/2020 È filtrata solo il 14 febbraio la notizia ufficiale della chiusura del lager di Trapani Milo. Durante una riunione tra prefetto e sindacati, per trattare della situazione lavorativa degli operatori della Cooperativa Badia Grande, che dal 26 settembre ha in gestione il CPR, è emerso che la struttura è chiusa…
Rivolte e incendi nei CPR di Brindisi e Trapani
Fonte – https://hurriya.noblogs.org Nella serata di venerdì 7 febbraio intorno alle 19 è avvenuta una rivolta nel CPR di Brindisi-Restinco. Almeno 13 reclusi hanno dato fuoco ai materassi all’interno di due celle, che sono andate distrutte e rese inagibili. Il ritardo con cui le guardie sono intervenute a far uscire le persone dalle celle ha…
AGGIORNAMENTI dal CPR di TORINO
Fonte- pagina fb No Cie/No Cpr Torino Dopo le molteplici rivolte del mese precedente, la macchina delle espulsioni ha mostrato nuovamente il suo volto punitivo e vendicativo. La polizia ha infatti sequestrato tutti i telefoni all’interno del centro, probabilmente a seguito di una direttiva ministeriale, un procedimento giàavviato dopo la rivolta di lunedì 13 Gennaio.…
VINCENNES IN FIAMME: AGGIORNAMENTO e PRESIDIO DI SOSTEGNO AI RECLUSI IL 9 FEBBRAIO
Articolo tradotto da https://abaslescra.noblogs.org/ Grazie ad un bell’incendio, da martedì scorso un intero edificio del centro di detenzione amministrativa di Vincennes (CPR di Parigi) è diventato inutilizzabile. In questo carcere per immigrati senza documenti, la lotta di chi vi è rinchiuso non si è fermata. Ma la repressione colpisce duramente, alcuni prigionieri sono ora in…
Comunicato del 4 febbraio 2020 dei reclusi del CPR di Oissel (Parigi): “La nostra mobilitazione continua”
traduzione dell’articolo https://abaslescra.noblogs.org/communique-du-4-fevrier-2020-des-prisonniers-de-oissel-notre-mobilisation-continue/ Da mercoledì 22 gennaio 2020, i detenuti del Centro di Permanenza per il Rimpatrio di Oissel (vicino a Parigi) si organizzano per resistere alla PAF (polizia di frontiera) che picchia, umilia ed deporta. Ma anche per chiedere la partenza dell’associazione del centro di detenzione, France Terre d’Asile, che più che sostenere i…
SOLIDARIETA’ AI/ALLE RIBELLI: IL CPR DI VINCENNES IN FIAMME!
articolo del 5 febbraio Solidarité avec les révolté.e.s : Le CRA de Vincenne en feu ! É da diversi giorni che i reclusi dell’Edificio 2A del del centro di detenzione amministrativa di Vincennes (CPR/CRA) hanno iniziato uno sciopero della fame. Seguì una violenta repressione da parte dei poliziotti (articolo sullo sciopero della fame e sulla…
SCIOPERO DELLA FAME E REPRESSIONE AL CPR DI VINCENNES
(articolo pubblicato il 4 febbraio) Grève de la faim et répression au CRA de Vincennes Da sabato scorso, i prigionieri dell’edificio 2A del CRA di Vincennes sono in lotta: per tre giorni si sono rifiutati di mangiare in mensa, sono rimasti uniti e solidali, ma hanno dovuto affrontare la violenta repressione degli sbirri. I poliziotti…
1 Febbraio: GIORNATA DI MOBILITAZIONE CONTRO I CPR
Riceviamo e pubblichiamo. La macchina delle espulsioni in Italia si trova in un momento particolare. Da una parte le rivolte e le lotte dei reclusi che negli ultimi mesi a Roma, Bari, Torino, Caltanissetta, Trapani e Gradisca tentano di mandarla fuori strada e far chiudere i Centri della detenzione amministrativa. Dall’altra chi governa, deciso a…