Sciopero della fame in corso al CPR di Vincennes contro la violenza della polizia e contro la detenzione
Di seguito la traduzione delle testimonianze dei reclusi nel CRA di Vincennes (Parigi), pubblicate nel blog abaslescra.noblogs.org Testimonianze dei detenuti del CRA di Vincennes: questa settimana, alcuni poliziotti visibilmente ubriachi sono entrati nelle celle nel cuore della notte per picchiare le persone. Successivamente, i detenuti del settore 2A hanno iniziato lo sciopero della fame. È…
Fughe, rivolte e solidarietà… un (buon?) Natale nel centro di detenzione di Vincennes

by – abaslescra.noblogs Nelle ultime settimane, i reclusi hanno dato prova di grande resistenza e solidarietà. Dopo una rivolta diffusa il 23 dicembre nei tre edifici del centro di detenzione amministrativa di Vincennes, 11 persone sono riuscite a evadere la mattina di Natale. Avremmo troppo voluto vedere la faccia del direttore del centro di detenzione…
Mattone su mattone: la costruzione del muro repressivo

da – No Cpr Torino Dal decreto Cutro, passando per Sud e Caivano, fino alla proposta di pacchetto sicurezza appare evidente come l’attuale governo – sulla scia degli esecutivi precedenti e sotto la benedizione europea – stia attuando una strategia fortemente giustizialista, razzista e classista. Lungi dall’essere un casuale minestrone di azioni repressive, le mosse…
Su un presidio al CPR di Trapani
Riceviamo e diffondiamo: da https://sicilianoborder.noblogs.org/post/2023/12/18/presidio-a-trapani-contro-il-cpr/ Dopo che a metà novembre alcunx hanno provato a inceppare la macchina della deportazione da Pian del Lago, dove sta il CPR di Caltanissetta, domenica 17 dicembre ci siamo ritrovatx fuori dal CPR di Trapani Milo. Ci siamo messx di fronte alle grate gialle, intenzionatx a stare lì. Prima un…
Una cassa di solidarietà per i condannati/e del Brennero

Fonte – Ilrovescio.info La sentenza d’appello nel processo per la manifestazione al Brennero del 7 maggio 2016 ha distribuito più di 120 anni di carcere. Se le condanne fossero confermate in Cassazione, una trentina tra compagne e compagni potrebbero finire dietro le sbarre, vari altri avranno bisogno di una casa dove svolgere i domiciliari e in tutti i casi non mancheranno…
SETTIMANA DI MOBILITAZIONE CONTRO IL RAZZISMO ISTITUZIONALE

DAL 15 AL 21 SETTEMBRE CONTINUIAMO LA MOBILITAZIONE CONTRO LA RIAPERTURA DEL CPR DI TORINO. DOMENICA 17 SETTEMBRE ORE 17 PRESIDIO AL CARCERE DELLE VALLETTE APPUNTAMENTO AL CAPOLINEA DEL 3 GIOVEDI’ 21 SETTEMBRE ORE 17:30 PRESIDIO ALLA PREFETTURA IN PIAZZA CASTELLO ORE 20 PROIEZIONE IN PIAZZETTA 4 MARZO Il CPR di corso Brunelleschi a Torino…
Sulla violenza delle istituzioni a Lampedusa

da – Hurriya Info – 15 settembre È difficile descrivere il livello di cinica, sadica, sistematica violenza che in questi giorni le istituzioni stanno esercitando sulle persone sbarcate a Lampedusa. Una violenza che prosegue a cascata (e in questi casi nel quasi totale silenzio mediatico), in tutti gli altri luoghi di contenimento dove le persone…
Informazioni sulla situazione a Briançon! Bisogno di sostegno

Da due settimane il “refuge des terrasses” (uno spazio di accoglienza per le persone che hanno appena attraversato la frontiera con l’Italia) gestito da associazioni della valle è stato chiuso su pressione degli “sponsor” perché era pieno da mesi. Di conseguenza, l’associazione del rifugio ha allestito un campo su un terreno di proprietà della parrocchia…
RIVOLTA NEL CPR DI MACOMER (SARDEGNA) – 10 Settembre 2023
Fonte – No Cpr Torino A sei mesi di distanza dalle rivolte che hanno chiuso il CPR di Torino, un’altra colonna di fumo si staglia sul cielo di un lager di Stato. I detenuti del CPR sardo hanno dato vita ad una forte protesta contro le condizioni detentive. Battiture, cori e fiamme hanno rotto la routine fatta di silenzio e…
5 SETTEMBRE: CHIAMATA PER L’ASSEMBLEA PUBBLICA CONTRO LA RIAPERTURA DEL CPR DI TORINO

Gancio.cisti Torniamo ad incontrarci per opporci alla riapertura del cpr di Torino. NESSUN CPR. NÉ QUI, NÉ ALTROVE! Nel corso dell’estate, la guerra alla libertà di movimento è diventata ancora più agile e capillare. Oltre a ridurre le possibilità di ottenere lo status di rifugiato inserendo numerosi Stati nella lista dei Paesi sicuri, grazie al…