Muri, o come la Polonia si è unita all’uso di metodi criminali per la protezione dei confini

Traduzione da nobordersteam – pubblicato il 2022/03/12 La costruzione di muri sta diventando un fenomeno sempre più comune, e i paesi di tutte le regioni del mondo si separano con barriere dai loro vicini, spiegando tale comportamento con la necessità di proteggere i confini. Tuttavia, per creare una barriera di questo tipo, è necessario un…
Ginevra – Evento benefit contro la repressione delle frontiere

da : Renversé – Informations et luttes – Suisse Romande Alcuni luoghi finiscono per essere quelli di partenza o di arrivo, mentre altri sono quelli di passaggio. Il sentiero di montagna tra Oulx (IT) e Briançon (FR) è uno di questi. Purtroppo, molte persone sono gravemente ferite o vi muoiono perché cercano di evitare coloro…
Ginevra – Incontro Internazionale Anti-Autoritario – No Border e luoghi di passaggio

Da- Renversé -Informations et luttes – Suisse Romande La prossima tappa siluriana si terrà come previsto al Silure (Ginevra) giovedì 10 marzo dalle 18.30. Il tema delle frontiere da una prospettiva anarchica sarà discusso con l’intervento di attivisti no border dall’Italia e dalla Svizzera. Saranno discusse le teorie politiche dietro le azioni militanti. Il collettivo…
Incendio al nuovo CPR di Lione il 28 febbraio

Fonte: 03/03/2022 da Crame ton Cra – Lyon 28/02 – Il nuovo CPR (CRA) di Lione brucia Questo pomeriggio è scoppiato un incendio in una cella del nuovo Cra di Lione (aperto lo scorso gennaio). Secondo le informazioni ricevute: L’incendio è scoppiato in un blocco a seguito di un tentativo di suicidio. 40 persone sono…
Testimonianza di un ex-recluso nel CPR di Vincennes (Francia), deportato in Tunisia

“I poliziotti mi hanno svegliato verso le 3 del mattino, poi mi hanno messo subito sull’aereo. È un piccolo aereo privato.” Pubblichiamo questa testimonianza di un ex-recluso del Centro di permanenza per il rimpatrio (CRA o CPR) di Vincennes di nazionalità tunisine, sposato e padre di un bambino francese, che è stato in Francia per…
Un altro morto al confine polacco-bielorusso

Fonte: Nobordersteam Il corpo di un’altra persona morta sul confine polacco-bielorusso è stato trovato vicino al villaggio di Topilo nella foresta di Bialowieza. Si tratta di una zona paludosa che è diventata una trappola mortale per i/le migranti. Una settimana fa, le guardie di frontiera hanno fermato un gruppo di persone provenienti principalmente dalla Siria.…
POLONIA. SULLA MANIFESTAZIONE DEL 12/02 IN SOLIDARIETA’ AI RECLUSI NEI CPR E RACCOLTA FONDI PER LE SPESE LEGALI

traduzione da – https://www.facebook.com/nobordersteam COMUNICATO STAMPA SULLA MANIFESTAZIONE DEL 12 FEBBRAIO CONTRO I CENTRI DI DETENZIONE, IN SOLIDARIETÀ CON LE PERSONE DETENUTE Sabato 12 febbraio si è svolta a Krosno Odrzańskie una manifestazione spontanea in solidarietà alle persone imprigionate nei centri di detenzione amministrativa. Ci siamo riuniti in gran numero (200-300 persone) davanti al cancello…
APPELLO PER LA DIFESA DELLA COMUNITA’ DELLE CASE OCCUPATE “PROSFYGIKA” AD ALEXANDRA AVENEU, ATENE, GRECIA

Riceviamo e pubblichiamo – https://athens.indymedia.org/post/1616073/ Questo appello è rivolto a collettivi e individui di tutto il mondo per unirsi nella lotta antagonista per la difesa di PROSFYGIKA contro l’imminente repressione. Il tentativo di sgombero di PROSFYGIKA nel nostro quartiere deve essere trasformato in un evento vitale di resistenza e vittoria contro il potere politico e…
CALAIS – Comunicato degli occupanti di rue d’Ajaccio

Ricevuto (e tradotto) venerdì 11 febbraio: “Dall’espulsione della Giungla di Calais la polizia sgombera e saccheggia i campi ogni 48 ore, impedendo alle associazioni di distribuire cibo e acqua, controllando e rinchiudendo i/le “migranti” alla minima occasione, mantenendo una pressione continua e mettendo così tra le 1000 e le 1500 persone in una condizione di estrema precarietà.…
A fianco dei rivoltosi del CAS di Treviso, chi devasta e saccheggia è lo Stato!

da No Cpr Torino tratto da FB Comitato Lavoratori delle Campagne Ieri a Treviso si è tenuta un’altra udienza del processo per la rivolta al CAS ex caserma Serena del giugno 2020 che vede imputati per devastazione e saccheggio e sequestro di persona tre detenuti identificati come capi della protesta. Quello di cui Amadou, Mohammed…